consumi PdC multisplit

Inserito in: — Ospite@Mer, 30/08/2006 - 13:52

Gentile ing. Chisani,

ho letto con attenzione i suoi articoli sulle PdC e in particolare la sua digressione sulla tecnologia Inverter.

Mi sarebbero stati utili nel sostenere gli esami di fisica tecnica e gestione dell'energia...

Le chiedo cortesemente il suo parere

Dovendo climatizzare l' appartamento in cui vivo (predisposto per un impianto a quattro unità interne e un'unica unità esterna) lei consiglia di acquistare un impianto quadri-split con tecnologia inverter oppure, come alcuni rivenditori consigliano, è meglio evitare la soluzione multisplit per gli elevatissimi consumi quando è in funzione una sola unità interna? Se ho capito bene, leggendo il suo articolo, con la tecnologia inverter i consumi dovrebbero regolarsi a grandi linee in funzione del carico richiesto.

 La ringrazio anticipatamente

Andrea Angelini

Multisplit inverter

Commento di mchisari @ Lun, 18/09/2006 - 14:37

Checchè te ne dicano i rivenditori, il multisplit inverter è una soluzione decisamente non disprezzabile; penso che con qualche dato la cosa sia più chiara...

Analizzando le caratteristiche di un multisplit inverter della scorsa generazione, il Mitsubishi MXZ-32, si vede che, quando è in funzione una sola unità interna da 12.000 BTU, consuma 1,49 kW e ne rende 4 (COP=2,68); quando invece è a pieno carico (3 o 4 unità interne in funzione), consuma 2,93 kW con una resa di 9,3 kW (COP=3,17); la differenza è intorno al 15%.

L'MUX-A10WV, invece, è un dual split della Mitsubishi Electric dell'ultima generazione, non inverter, che lavora con due unità interne da (almeno sembra, vedendo la sigla) 10.000 BTU nominali. Dal catalogo si legge che, con entrambe le unità in funzione, il consumo è di 0,73 kW, e la resa di 1,4x2=2,8 kW (COP=3.83). Quando è accesa una sola unità interna, il consumo è di 0,725 kW (scende di appena 5 W - è praticamente identico, quindi), mentre la resa diventa di 2,4 kW (COP=3,28). Non è un calo drammatico: siamo sempre intorno al 15%. Presumibilmente questo è dovuto al fatto che anche una sola unità interna è in grado di smaltire efficacemente tutto il calore prodotto dall'unità esterna (10.000 BTU=2,9 kW).

S arebbe sicuramente molto peggio se l'unità interna fosse meno capace, o se comandasse tre o più unità interne. Ricordo che, intorno al 2000, lessi con attenzione le caratteristiche di un multisplit Daikin che oggi credo che non sia più prodotto; ebbene, con una sola unità interna accesa i consumi erano maggiori che con due o tre! Anche la differenza di rendimento era drammatica, tale era il surplus di calore prodotto rispetto a quello assorbito dall'unità interna.

Però, non è un caso che oggi non trovino più prodotti di questo genere; girando su Internet sembra che ormai il mercato sia solo per dual split (quelli a tre o quattro unità, in realtà, hanno più motori, ciascuno dei quali ne gestisce al massimo due), oppure multisplit inverter. Ed anche i pochi non inverter che si trovano, come abbiamo appena visto, sono tali da non soffrire grossi cali di rendimento.

Tieni però presente che, mentre nel caso di un multisplit inverter multiplo ti basta accendere magari due unità qualsiasi su quattro per avere un rendimento accettabile, nel caso di molti motori che comandano coppie interne, le unità vanno accoppiate con attenzione; se solitamente accendi due sole unità corrispondenti a due motori diversi, avrai un rendimento basso moltiplicato per due volte; e se la pompa di calore fosse usata come riscaldamento principale, il 15% significherebbe, in un anno, parecchi soldi..

Tutti questi problemi, ovviamente, scompaiono con i monosplit, che hanno sempre il rendimento massimo. In conclusione, quindi, ti direi che se non hai problemi di spazio o di estetica molti monosplit sono per definizione la soluzione ottimale, ma un multisplit inverter è solo poco peggiore, mentre in certi casi perfino una soluzione non inverter può essere non disprezzabile o addirittura consigliabile, ad esempio quando la potenza da gestire sia poca, e quindi quasi sempre avrai tutte e due le unità in funzione alla massima potenza (pensa al condizionamento estivo di una casa di medie dimensioni).

Mc.

La ringrazio per

Commento di Ospite (non verificato) @ Sab, 30/09/2006 - 12:21

La ringrazio per l'esauriente risposta. Avendo dei vincoli di spazio opto per un multisplit inverter. Cordiali saluti. Andrea Angelini